Gena – Bivacco Valdo

Dai paesi abbandonati al cuore dei Monti del Sole - sentiero CAI

Dal parcheggio vicino al ponte di Gena Bassa o dalla località Soffia (bar e chiesetta, 450 m) si sale lungo ripida strada asfaltata (divieto d’accesso ai mezzi motorizzati privi di autorizzazione) i no a Gena Media (600 m) dove un capitello testimonia l’eccidio del 1944. Le vecchie case, i muretti e la fontana, recentemente ristrutturata ad opera del volontariato, lasciano immaginare la vita d’un tempo. Una scorciatoia lungo sentiero si può prendere dal tornante prima del capitello tagliando così il borgo di Gena Media.
Salendo si raggiunge Gena Alta (800 m), dove una fontana offre dell’acqua ristoratrice. Il paese, nella sua semplicità, è tutto in quelle poche case in passato abitate da una dozzina di famiglie di boscaioli. A destra della fontana una strada sterrata conduce, senza particolari dislivelli, alla Val Soffia, nel tipico ambiente
dei Monti del Sole.
Il Canal del Mis, cuore geografico del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi istituito nel 1990, custodisce un importante patrimonio ambientale e storico. Oltre alla bellezza del paesaggio, la presenza di antichi percorsi tracciati lungo i secoli da boscaioli, cacciatori, contrabbandieri, mercanti, viandanti, militari…
porta ad avventurarsi in un ambiente impervio e severo, per i notevoli dislivelli e le difficoltà di orientamento, ma ricco di luoghi suggestivi fatti di boschi, forre, rocce dolomitiche, pareti strapiombanti, guglie, cascate…
Le montagne custodiscono le tracce della vita d’un tempo e anche le numerose memorie di imprese alpinistiche, come quelle realizzate sul Pizzoco che sovrasta la profonda Val Falcina e sui Feruch nei Monti del Sole, dove si trova il bivacco Valdo.
Voluto dall’alpinista Adriana Valdo insieme al CAI di Vicenza nel 1971 in memoria dei genitori, il bivacco, a 1590 m di quota, dispone di 6 brande con materassini e coperte ed è stato recentemente oggetto di ristrutturazione.
Si prende il sentiero CAI 871 che sale dalla fontana di Gena Alta, adatto solo ad escursionisti esperti per la lunghezza, vari tratti esposti e alcuni passaggi attrezzati di 2° grado (canalino con scalette e corde metalliche).
A due terzi circa del percorso un bivio permette la deviazione verso forcella Zana (1675 m) lungo il sentiero CAI 872 anch’esso impegnativo. È possibile raggiungere il Valdo anche da forcella Zana.



Mappa GPX



Profilo altimetrico



Dati dell'itinerario

Lunghezza

11 Km

Durata

5 h

Dislivello

1350 m D+

Discesa


Difficoltà



Difficoltà EE

Sentiero per escursionisti esperti.


Download